Ingredienti da Evitare

Ciao donzelle!!!!

Oggi voglio affrontare un argomento che mi sta molto a cuore.. Impariamo a leggere l'etichetta.

Vorrei insegnarvi a leggere l'INCI, così eviterete di comprare prodotti per la cura del corpo, dei capelli e del viso, dove all'interno vi siano schifezze...

Vi farò una lista, così la stamperete e la terrete sempre con voi durante i vostri acquisti ;)

INGREDIENTI DA EVITARE

AGENTI OCCLUSIVI:
si fissano sui capelli e sulla pelle, formando un film “protettivo” come fosse una guaina, evitando così di far penetrare attivi importanti per la pelle. I capelli sembrano più brillanti, la pelle più liscia, in realtà bloccano la pelle impedendole di respirare causando la formazione delle impurità (punti neri, brufoletti,..). Vi ritroverete ad avere pelle grassa impura e capelli con cute grassa e lunghezze crespe e stoppose.

Sull'etichetta:

SILICONI :
dimethicone
amodimetichone
dimethiconol,
cyclopentasiloxane,
phényldiméthylpolysioxane,
Trimethylsiloxysilicate…
Ammoniums quaternaires
PETROLATI (derivati del petrolio)
Mineral oil
Petrolatum
Paraffinum liquidum
Cera microcristallina
Vaselina
Paraffina
Microcrystalline Wax



PARABENI
Sono anti-batterici efficaci, ma sono anche conosciuti per i rischi di allergie, irritazioni, ci sarebbe un discorso molto più complesso dietro questi parabeni,

In quanto è stato dimostrato che i parabeni penetrino nella pelle e possono essere rintracciati nel sangue anche per qualche minuto dopo l'applicazione. Inoltre, l'uso cosmetico di queste sostanze comporta la penetrazione nei tessuti corporei senza il passaggio attraverso il processo digestivo, per cui queste sostanze permangono intatte all'interno del tessuto.
Uno studio condotto dalla dott.ssa Dabre e da un team di ricercatori dell'Università di Reading, ha scoperto la presenza di parabeni nel tessuto mammario di 18 su 20 pazienti che soffrivano di tumore al seno. Secondo la dott.ssa Dabre, la presenza dei parabeni nel tessuto cancerogeno della mammella è un fatto da non sottovalutare, poiché è stato dimstrato come i parabeni possano mimare l'azione degli estrogeni e farebbero parte quindi di quella classe di sostanze chimiche denominate xenoestrogeni.

Purtroppo, a causa delle dimensioni ridotte, lo studio della dott.ssa Dabre non è sufficiente per stabilire una correlazione certa fra parabeni e tumore alla mammella. Tuttavia, lo studio è sufficiente a dimostrare che queste sostanze si accumulano nei tessuti. 
Diciamo che ci sono alcuni pareri contrastanti... direi di non sottovalutarli..

Sull'etichetta

Butylparaben
parahydroxybenzoate de méthyle
methylparaben
4-hydroxybenzoate de propyl
éthylparaben
isopropylparaben



II SOLFATI
Li troviamo in tantissimi prodotti per il lavaggio: shampo, saponi, gel doccia, bagnoschiuma, detergente viso, detergente intimo. Hanno un forte potere sgrassante, che però inaridisce la pelle fino a sopprimere le sue barriere naturali.

Sull'etichetta:

Laurylsulfate de sodium
SLS Sodium Lauryl Sulfate 
ammonium lauryl sulfate



GLICOLI ETERI
Si trovano nei cosmetici e nei medicinali,oltre che nelle vernici e nelle colle. Molto tossici, non sono biodegradabili. Restano nell'organismo e anche l'ambiente non li smaltisce. Trapassano la barriera dell'epidermide e anche la placenta. Sono sospettati di essere cancerogeni e causa di di problemi nella riproduzione.

Sull'etichetta:

Phénoxyéthanol
phénoxytol



CONSERVANTI:
Servono per evitare formazione di batteri e muffe, il problema è che la maggior parte di questi sono rilasciatori di formaldeide..
La formaldeide è un composto chimico, che appartiene ai composti organici volatili. Rappresenta un vero e proprio pericolo da tenere in considerazione, perché può provocare diversi danni al nostro organismo. L’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro nel 2004 l’ha classificata nel gruppo dei cancerogeni con cui l’uomo può entrare in contatto per inalazione. La troviamo negli smalti per rinforzare le unghie, e in alcuni prodotti di cosmetica.. dobbiamo stare molto attenti.

Sull'etichetta

Diazolidinyl urea
Methylchloroisothiazolinone
Methylisothiazolinone
Formaldheyde
DMDM hydantoin
Benzylhemiformal, 2-bromo, 2-nitropropane
1,3-diol, 5-bromo, 5-nitro, 1,3-dioxane
methyldibromo glutaronitrile
sodium hydroxymethylglycinate

Triclosano
 E’ un conservante capace di decimare in modo così consistente la flora batterica protettiva della pelle da causare la diffusione di germi patogeni pericolosi. E' un antibatterico,disturba il sistema endocrino.E' usato nei saponi liquidi, lavande vaginali, deodoranti, dentifrici, prodotti per l'igiene orale.

Sull'etichetta:

Triclosan
trichloro
carbanilide



MEA/TEA/DEA (amine e amino derivati)
Si tratta di acidi grassi di sintesi o ricavati dall'olio di cocco utilizzati come emulsionanti e/o schiumogeni. Sono presenti presenti in cosmetici, detergenti, shampoo e condizionanti, sono facilmente assorbite dalla pelle. Sono inoltre sensibilizzanti, tossiche e disidratanti. Favoriscono la formazione di acne e forfora. Il problema è che possono dar luogo alla formazione di nitrosamine, anch'esse sostaze cancerogene

Monoethanolamine (MEA) ( Cocamide Mea)
Triethanolamine (TEA) (Cocamide Tea)
Diethanolamine (DEA) (Cocamide Dea)

PEG (polietilenglicoli): sono per lo più sostanze sintetiche che possono penetrare nella pelle in profondità trasportando con sè altre sostanze problematiche. 

PEG - Polietilenglicole
PPG

ANTIOSSIDANTI CHIMICI:queste sostanze possono scatenare allergie. Dalle sperimentazioni sugli animali è emerso che possono, provocare tumori e danni al patrimonio genetico.

BHA – butilidrossianisolo – E320
BHT – butilidrossitoluene – E321

Spero di esservi stata utile in questo.