OLIO DI ARNICA : proprietà e utilizzo
L’arnica
montana è un’erba medicinale della famiglia delle Asteraceae
dai
fiori giallo-arancio che sboccia tra luglio e agosto nei pascoli
d’alta montagna.
I
principi attivi sono
contenuti principalmente nei fiori,
che vengono essiccati per ricavarne oleoliti, tintura madre.
Ottima
contro contusioni ed ecchimosi grazie alle potenti virtù
antinfiammatorie ed analgesiche.
L'olio
di arnica contiene flavonoidi,
triterpeni, lattoni sesquisterpenici
e olio essenziale che danno a questo olio proprietà
antinfiammatorie, antidolorifiche e stimolanti per la circolazione.
Oltre
a ridurre il dolore dovuto ai traumi, l'arnica favorisce anche il
riassorbimento di ematomi, lividi, ecchimosi, riducendo il gonfiore.
Viene
anche impiegata per evitare la formazione di un versamento, che sia
di liquidi o causato da rottura dei vasi sanguigni dovuti da cadute,
fratture, lussazioni.
Efficace
anche su strappi, stiramenti muscolari, distorsioni, contusioni,
slogature , flebiti, dolori articolari, infiammazione, gonfiore, e
reumatismi.
Ideale
per olio da massaggio tonificante sui muscoli, dona energia alle
membrane stanche e doloranti.
Ha
un leggero effetto revulsivo e può provocare un piccolo
arrossamento, indice della sua benefica azione.
Nel
trattamento delle vene varicose, l'olio di arnica aiuta a sfiammare e
far rientrare i vasi grazie alla sua azione antinfiammatoria e
astringente sul sistema circolatorio.
Avendo
proprietà astringenti è utile anche per pelli impure.
Massaggiato
sul cuoio capelluto favorisce la crescita dei capelli e ne limita la
caduta.
L'arnica
non si utilizza in fitoterapia per via interna perché è una pianta
cardiotossica ed è per questo che se ne fa un uso esterno e su pelle
integra.
COME
PREPARARE L'OLEOLITO DI ARNICA
In
un barattolo di vetro si mettono :
- ¾ della sua capienza i fiori essiccati di arnica
- aggiungere un olio vettore (olio di mandorle dolci, olio di sesamo, olio di girasole, olio di riso) fino a riempire il contenitore
- conservare per circa un ciclo lunare ( un mese circa) in un luogo fresco e buio.
Terminato
il tempo della
macerazione, filtrare l'olio in due passaggi, il primo con un colino
i modo da eliminare i fiori, il secondo con una garza in modo da
catturare anche i piccoli residui e piccole impurità.
Conservarlo
in un flacone ambrato.
Vi lascio il link del mio unguento all'arnica
Ciao, vorrei seguire il tuo blog, non hai inserito l'opzione. Come Faccio?
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